L’incontro tra Metatasse, nella persona del suo fondatore Angelo Meschiari e Mundilive, progetto virtuoso della Dott.ssa Chiara Immordino Tedesco, vede due realtà con grandi propositi incontrarsi per dare una linfa nuova alle imprese e agli imprenditori che si affidano a Metatasse. L’interesse di Mundilive, direttamente collegata ad incarichi con la presidenza dello Stato e con nomi di grande valore del panorama economico, tributario e geopolitico italiano è lusinghiero per Metatasse.
Mundilive e Metatasse vantano rapporti e collaborazione con uno tra i più grandi uomini di economia politica nazionale e internazionale, come Giancarlo Elia Valori. Vale la pena ricordare che ha svolto la sua attività didattica nelle cattedre di diritto tributario e di giurisprudenza, rispettivamente, presso le università degli studi di Napoli e Bologna. Ma non solo, il Professor Valori durante la sua attività ha saputo tessere relazioni internazionali di importante valore economico e politico. Fin dagli albori Il Professore ha dimostrato abilità di comunicazione e di strategia di alto livello. La sua capacità di andare oltre i confini del suo stesso mondo l’ha portato ad assumere ruoli dirigenziali per aziende di Stato come Autostrade per l’Italia, fino ad essere precursore di rapporti internazionali delicati come quelli con la Corea Del Nord, che gli ha aperto le porte in tempi in cui era davvero impensabile.

Chi è Mundilive e di cosa si occupa
Venendo a Mundilive, è doveroso introdurre la sua fondatrice Dott.ssa Chiara Immordino Tedesco, donna di inimmaginabile energia, di profonda conoscenza dell’humanitas e della scientia artis, ha intrapreso un cammino lungo e proficuo toccando ruoli in presidenza, comunità europea, accademia dei Lincei, passando per l’università di Bologna, Salerno, Pavia e Lecce. Ha collaborato inoltre come advisor finanziario in aziende di stato. Mundi, la sua creatura più cara è una fondazione di alto livello che ha visto la nascita in seguito ad una dolorosa perdita, quella del padre, per promuovere il progresso senza dimenticare la beltà del passato. Dando all’arte e alla cultura un ruolo centrale, accompagnate dalle scienze più progressiste volte allo sviluppo economico mondiale. Collaborazioni di alto valore politico, economico, ed ideologico fanno di Mundi un tassello fondamentale nella creazione di reti virtuose sia dal punto di vista culturale che commerciale. Una visione d’insieme davvero futuristica, indispensabile per affrontare le sfide che verranno.

Chi è Metatasse
Metatasse, pool di professionisti fiscali, offre servizi di gestione del carico fiscale aziendale e di cartelle esattoriali per risolvere posizioni delicate ed aiutare l’imprenditore a portare avanti i propri progetti. Da sempre il fondatore di Metatasse e la sua stessa creatura credono nell’imprenditoria italiana, nel suo valore e nel suo saper sopravvivere a difficili condizioni, dove la burocrazia e le incombenze fiscali caricano l’imprenditore tanto da schiacciarlo, sotto l’incudine del sistema. Al contempo, crede che gli stessi imprenditori, nonostante spesso arranchino, sappiano dare i Natali ai migliori prodotti del globo, rendendo il Made in Italy un biglietto da visita importate. Crede fortemente che gli imprenditori debbano essere aiutati a crescere e non a soccombere alla gestione fiscale della propria impresa. Metatasse offre un via d’uscita, in linea con la legiferazione italiana, una conoscenza a 360° della materia fiscale per essere al fianco dell’imprenditore e permettere la crescita della propria azienda.

Il valore aggiunto di Mundilive per Metatasse
Persone e personalità con un tale peso nel panorama economico e tributario come il Professor Valori e Mundilive che lo appoggia nelle sue attività, sono un nuovo respiro per Metatasse nell’ottica di offrire agli imprenditori italiani tutti gli strumenti a disposizione per pagare meno tasse e sopravvivere alla pressione fiscale italiana. E’ un grande onore e allo stesso modo un doveroso impegno quello che Metatasse si pone, per questo Mundilive e la Dott.ssa Chiara Immordino Tedesco sono i partner che meglio sposano l’operato proposto sul piano fiscale per le imprese italiane. Una visione avanguardistica sul mondo della finanza imprenditoriale. Uno sguardo al controllo di gestione con al proprio fianco un pool di consulenti fiscali specializzati in ogni aspetto della materia. Metatasse e i suoi commercialisti accompagnano l’imprenditore in ogni singola scelta volta al suo benessere economico e a quello della sua azienda, traducendosi in risparmio fiscale, protezione del patrimonio e gestione di eventuali pregressi conteziosi con l’Agenzia delle Entrate.

Una pioggia, anzi, una tempesta di cartelle esattoriali in arrivo entro fine 2022 e i primi mesi del 2023. Questa la previsione del Sig..Angelo Meschiari presidente di Metatasse, anche se, molte statisticamente, saranno “pazze” ovvero non più esigibili.
“Durante il periodo di sospensione Covid e per tutto il 2021, si sono accumulate 26 milioni di cartelle esattoriali, di cui 13 milioni già preparate e 7 milioni inviate alla notifica entro il 31 luglio 2022. Con la ripresa delle notifiche, ci saranno 13 milioni di cartelle da notificare entro la fine del 2022 e l’inizio del 2023. A queste vanno aggiunte 2,5/3 milioni di cartelle che Agenzia delle Entrate e altri Enti affideranno ad Agenzia delle Entrate Riscossione entro il 2022″. Gli errori principali sono: Decadenza e prescrizione del tributo e/o emissione di cartelle per tributi già pagati: circa 30%; Imposte annullate da decisioni dei giudici tributari: circa 12%; Tasse automobilistiche annullate dai Giudici di Pace: circa 8%; Tassa dei rifiuti su immobili locarti richiesta al proprietario invece che al conduttore: circa 4%; Tassazione separata calcolata in modo non corretto: circa 2%”, si precisa nella nota dell’associazione dei consumatori che conclude: “L’unica vera soluzione alle cartelle non pazze sarebbe un utilizzo delle cosiddette composizioni del sovraindebitamento effettuate per tempo e non quando ormai le case sono all’asta e ci sono i pignoramenti sugli stipendi. Quando si può agire per tempo – sottolinea Meschiari – si ottengono ottimi risultati. Ogni giorno ricevo decine di testimonianze di imprenditori strozzati dal fisco che, grazie all’intervento di Metatasse, hanno risolto definitivamente i loro problemi con il fisco riprendendo la loro attività senza più vivere con l’angoscia di sentirsi spesso ingiustamente perseguitato dall’Agenzia delle Entrate.

La pace fiscale è certamente una speranza, nulla è ancora certo, purtroppo. L’ ’idea sarebbe quella di mettere ordine nelle sovrapposizioni delle tre precedenti sanatorie, in particolare considerando le cartelle esattoriali fino al 30 giugno 2022, cercando di recuperare in questo modo le tasse non pagate. Questa data è stata scelta poiché così si andrebbe a toccare sia le cartelle inviate prima della pandemia Covid sia quelle in seguito a ciò, arrivando dunque, fino ai debiti emersi con la guerra in Ucraina e la crisi energetica. Sappiamo già che ci si riferirebbe ai debiti IRPEF, IRAP, IVA ma anche a TARI, IMU e bollo auto, con uno sconto, o addirittura uno stralcio, decisamente notevole.
La pace fiscale in programma, infatti, dovrebbe prevedere uno sconto dell’80% sull’importo dovuto e anche un’ammenda del 5% a forfait, senza pagare ulteriori interessi e sanzioni. Inoltre la rateizzazione dovrebbe prescindere dal debito, con un piano che va dai 5 fino ai 10 anni.
Un ultimo cambiamento, infine, potrebbe riguardare il tetto massimo dei debiti da stralciare, che passerebbe da 3000 € a 1000 €. Infatti, anche se in campagna elettorale si è parlato della cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 3000 €, questo sarebbe troppo oneroso e dunque non può essere messo in atto.