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da admin

«La bellezza salverà il mondo» 
Fedor Dostoevskij, L’idiota, 1869

 

La ricerca raffinata del bello in tutte le sue espressioni, dall’arte alla cultura, allo sviluppo di nuove tecnologie, alla finanza etica per investire nella ricerca scientifica nel campo dell’anti-aging e della medicina rigenerativa: questo è lo scopo della Fondazione Placido Immordino dell’Associazione Élite Mundi Live. Con un patrimonio in opere d’arte e immobili di lusso, e un circuito di oltre trecento soci (illustri personalità del mondo della diplomazia, della cultura e della finanza), oggi si è ritagliata un posto di spessore a livello internazionale

La Fondazione nata nel 2019 per volere di Chiara Margherita per renderete immortale la figura del padre, il Cavaliere Placido Immordino, è unica nel suo genere, e riesce a mettere in contatto il mondo dell’intelligence, della diplomazia e dell’arte, avvalendosi della collaborazione dei più grandi professionisti del settore. 

Il Cavaliere Placido Immordino, nel corso della sua lunga carriera nell’intelligence militare, ha aiutato oltre centomila giovani durante il servizio della leva militare obbligatorio insegnandogli un percorso di vita che gli permettesse di inserirsi all’interno della società.

Lui amava la bellezza in tutte le sue espressioni. Uomo colto, profondo e sensibile, si è dedicato con amore immenso e assoluta dedizione alla sua amata figlia, Chiara Margherita, affinché un giorno lei potesse continuare il lungo sentiero da lui cominciato, condividendone gli stessi valori, ideali e lo stesso desiderio di immortalità. Quest’ultimo è ben raffigurato nell’opera di Michelangelo, che unisce terra e cielo, trascendente e umano, attraverso le dita di padre e figlia che si sfiorano come cielo e terra, fisico e metafisico.

 

“La ricerca della bellezza nella sua totalità estetica ha sempre influenzato la vita di mio padre, uomo buono dal fare gentile, e così anche la mia… La bellezza è una nuova spiritualità della gioia di vivere. La bellezza è ovunque, in qualsiasi opera nella quale si riesce a vedere un sorriso anche dentro una lacrima.”- Chiara Margherita Immordino Tedesco

“Dopo una brillante carriera al servizio delle istituzioni internazionali (Presidenza del Consiglio, Senato, Quirinale, Santa Sede e università di Bologna, Salerno, Lecce, Pavia), mi sono ritrovata sola dopo la partenza di papà per il suo viaggio nelle dimensioni superiori. Ereditai la sua preziosa agenda, le sue medaglie e un libro sul DNA. Da qui iniziai un nuovo affascinante e avventuroso viaggio, grazie anche all’influenza di meravigliose e eminenti personalità che ho incontrato e che hanno creduto in me. Oggi agisco come anello di congiunzione tra vari mondi: quello diplomatico, finanziario e al servizio di una rinascita culturale e scientifica. In altre parole, sto contribuendo alla creazione di piccoli e nuovi mondi formati dalle vere ed esclusive élite colte, che come noi, amano il bello e promuovono un’idea di progresso basata sull’eccellenza mondiale.” – Chiara Margherita Immordino Tedesco
Attraverso la creazione della propria Accademia, la Fondazione si pone l’obbiettivo di valorizzare il lavoro di giovani artisti per offrirgli la possibilità di emergere sul mercato orientale, con la creazione di una nuova via dell’arte, che possa toccare paesi in forte sviluppo con la Cina e gli Emirati Arabi, permettendo a validi artisti di mettere in mostra le loro migliori opere, in esposizioni di caratura mondiale, supportati da esperti d’arte tra le figure più rilevanti al mondo, come il prof. Francesco Mazzeo Gallo.
“Continuando a collaborare con grandi uomini e le élite in ogni campo, come il professore Luigi Bellini, il prof. Dino Amadori e il prof. Giancarlo Elia Valori, l’eredità raccolta da mio padre si è fatta più chiara dentro di me. Ora, seguendo le orme di papà, che con grande spirito di sacrificio ha sposato la Repubblica Italiana, ho deciso di portare avanti un progetto: Mundi, una finestra sul futuro.” – Chiara Margherita Immordino Tedesco
 

INTERVIEW

INTERVISTA A CHIARA MARGHERITA IMMORDINO TEDESCO

INTERVISTA A CHIARA MARGHERITA IMMORDINO TEDESCO